Le ragazze di Osaka
Mi sento da solo in mezzo alla Gente
osservo Tutto ma non tocco niente
mi sento Strano e poco Importante
quasi fossi trasparente e poi
resto fermo e non muovo niente
la sabbia scende Molto Lentamente
l'acqua e Chiara e SI Vede il fondo
limpido Finalmente
Ma no, Non solo Voglio Essere,
non Voglio Essere solo,
non mai Voglio Essere solista.
Al nord del tempio di Kasuga
Sulla Collina delle Giovani erbe
mi avvicinavo Semper Più di un Loro
quasi per istinto
sagome dolci Lungo i muri
bandiere tenui Più Sotto il sole
Passa ONU o era treno ONU temporale
sì, FORSE era lo.
Ma lei chinava il capo poco
per Salutare in strada
Tutti Quelli colpiti da stupore.
Da Li Si rifletteva chiara
in Una tazza scura
in strofa Una Più sicura ma no.
esser Non Voglio solista
non Voglio esser da solo
non mai Voglio esser solista